Da qualche anno, quando ho scoperto il Vivaio Le Rose di Piedimonte curato nella sua gestione anche dal mio amico Marco, mi si è aperto un modo: ho riscoperto le favolose rose create in Italia nella prima metà del '900.
Ora siamo abituati a rose di ogni colore e portamento ma vi assicuro che le rose italiane avevano secondo me una marcia in più.
Hanno fatto una certa fatica ad attecchire in quanto hanno decisamente meno vigore, ma nonostante il freddo del 2012 non sono morte e quest'anno stanno facendo fiori decisamente belli!
Questa è Radiosa un HT creata da Aicardi nel 1956, lo direste che è una rosa che ha più di 60 anni?
Il fiore ha una tonalità arancio che purtroppo in foto si perde un po' ma il fiore è sontuoso!
Questa è più giovane: si tratta di Florentia di Giacomasso nel 1941, fiore con pochi petali ma di un fascino molto particolare
Non vedo l'ora che sboccino anche le altre chicche che ho ricevuto da Marco!
Ecco come Marco va a descrivere con grande maestria le "rose italiane"
Rose Storiche Italiane
Sotto questa nomenclatura abbiamo incluso un gruppo di rose che sono frutto del gusto, della fantasia e dell'impegno dei nostri ibridatori professionisti e non, italiani. C'è qualche amata vecchia conoscenza, alcune reintroduzioni, altre sono state rintracciate nelle collezioni straniere e altre ancora non sono mai state a disposizione degli amanti delle rose in Italia. Famosissime negli anni che sono a cavallo dell'ultimo secolo, ma ormai scomparse e pressoché sconosciute al grande pubblico degli appassionati. Rose affascinanti, pensate e volute per adattarsi ai nostri climi e giardini generalmente pieni di sole e poveri d'acqua. I cespugli sono grandi e medi, con belle forme e ottimi profumi. Il fogliame è verde intenso. Gli aculei sono pochi e grandi. Non di rado appaiono bacche autunnali. Non mancano le grandi scalatrici che possono raggiungere dimensioni eccezionalmente notevoli, mentre qualcun'altra si presta ad essere
utilizzata per creare raffinati bouquets. I colori sono caldi e intensi, ma non mancano il bianco puro e le sfumature morbide. Le fioriture sono abbondantissime e si prolungano fino alla soglia dei nostri inverni. Sopportano lunghi periodi di siccità ed hanno una forte resistenza alle più comuni patologie.
Belle, direi maestose. Quante ne hai? Resistono alle malattie?
RispondiEliminaNon tantissime e per il momento come piante sono piccoline, sono resistenti ma ci mettono qualche anno a svilupparsi, sono un po' più pigre delle rose moderne.
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