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martedì 15 maggio 2012

Orto primaverile.

Stanno finalmente maturando le prime fragole, purtroppo quest'anno sono proprio pochine, dovrò rinnovare l'impianto altrimenti rischio di perderle. Quando finiranno di fiorire faranno nuove propaggini assolutamente da salvare e ripiantare in una nuova aiuola: questa ormaiè troppo sfruttata.

In secondo piano si possono vedere quattro piante di zucchine, sono lì ormai da un mese ma non si decidono a crescere e fruttificare, speriamo che con l'arrivo del caldo si diano una mossa.


I pomodori, anche loro sono a dimora da tanto tanto tempo, hanno qualche fiore ma sono terribilmente stentati nonostante una buona concimazione. Probabilmente anche loro vogliono un po' di caldo!


La clematis Lawsoniana ha raggiunto la sua misura massima. E' uno spettacolo!



Nel vaso dove l'anno scorso viveva il limone quest'anno ci sono le semplicissime petunie che mi profumano la posta d'ingresso: sono stufo di fare una lotta costante col gelo invernale. Per ora basta limoni e piante delicate difficili da gestire.
A far la guardia all'ingresso il micio in ferro battuto che mi ha regalato Maria Acquaria.


giovedì 12 aprile 2012

Nuovi trapianti

Tra una pioggia e un raggio di sole ne ho approfittato per trapiantare qualche verdura nuova.

Senz'altro è presto ma ho preso 12 piante di peperoni, 6 quadrati rossi e 6 cuore di Cuneo e due peperoncini superpiccanti; 8 pianticelle di broccoli e 8 di cavolfiori estivi, ma se persistono queste temperature peperoni e zucchini andranno ripiantati.



Ho anche preso un po' di impatiens (lisette) bianche da mettere nelle varie ciotole e un po' di petunie blu per altre.



Mi son sempre piaciute le petunie, da non confondere con le surfinie! Queste ultime saranno anche molto fiorifere, ma manca loro quel particolare profumo che emanano nelle calde sere estive e mi ricordano quando da piccolo i miei mi portavano all'aeroporto di Caselle a vede atterrare gli aerei, quando gli aeroporti erano piccole costruzioni e c'era il dehor del bar direttamente sulla pista. ebbene in quell'aeroporto c'erano grandi aiuole di petunie ed ancor oggi ne ricordo il particolare profumo.

Ho anche preso una dozzina di gladioli da piantare nell'orto, magari in compagnia del basilico.  
...anche da piccolo apprezzavo i gladioli!

Ah, i gladioli e il basilico sono piantati praticamente nello stesso punto in cui erano piantati 49 anni fa e quello che si intravede del sentiero è l'unico sentiero dell'orto che si è mantenuto dopo 50 anni e corrisponde all'attuale vialetto delle peonie.

Però il sottoscritto attualmente non gira più per il giardino col pannolino e i mutandoni (per il momento)

Vabbè quello di oggi è un post nostalgico...

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