mercoledì 28 marzo 2012

Edward mani di forbice mi fa un baffo!

Potare, potare, potare. Ormai rifaccio il filo alle forbici e ai seghetti quotidianamente!
Si parte per un piccolo ritocco, per ripulire un cespuglio poi le forbici mi prendono la mano, sto scoprendo che di spazio in giardino ne ho tanto solo che la vegetazione esuberante lasciata al suo destino per un paio di anni è pericolosissima.

La siepe di lauro ceraso sulla sinistra era stata piantata prima che costruissero le case accanto pre isolare dal terreno vicino, ora che c'è il muro e la siepe del vicino è diventata inutile, perlomeno all'altezza dei tre metri che aveva, quindi visto che comunque il gelo l'aveva bruciata molto ho deciso di abbassarla all'altezza del muro e ho tagliato tutti i tronchi ad una 40na di cm e già si vedono i germogli nei tronchi mozzati.


Il problema sarà poi smaltire i quintali di potature...

Da questa parte, invece c'è la siepe di Ribes, la Forsitia, i Lillà sulla destra e sulla sinistra la siepe di Ibiscus Syriacus. Mentre l'ibisco lo poto regolarmente tutti gli anni, Ribes e Forsitia sono senza potature da 4 o5 anni e tutta la siepe è invasa da selvatici di prugna, allori, lamponi, ma soprattutto EDERA! L'infestante più difficile da eliminare.

Ora ho preso il coraggio a quatto lame e son partito a pulire, non so quando finirò ma voglio assolutamente ricuperare il Ribes che mi piace troppo!


L'aiola delle Peonie è ormai sistemata, disEderata, mi manca solo più la pulizia del prato dai residui della sforbiciata al pino per consentire il passaggio.


Ed ora un'immagine di vera primavera col ciliegio tutto fiorito!


Poi appena i prati saranno liberi dalle ramaglie, viole e narcisi saranno sfioriti mi deciderò anche a tagliare i prati.

E intanto l'orto aspetta di essere sistemato.

Voglio una giornata con 48 ore disponibiliiii! E un fisico che collabori!

lunedì 26 marzo 2012

Potatura Trachycarpus

Ho rinviato e rinviato, ma la potatura delle palme è diventata indispensabile, il gelo ha praticamente bruciato TUTTE le foglie e di qualcuna non so nemmeno se si sia salvato il germoglio centrale, soprattutto tara quelle del viale d'accesso.

Queste sono nella fascia di divisione tra la rotonda delle rose e l'orto, la loro potatura è stata un'impresa epica che mi ha tenuto occupato tutto sabato dal mattino a sera.

Sono ormai piuttosto alte e ho tagliato le foglie con le forbici estensibili, ma essendo molto dure ogni foglia è stato uno sforzo a due mani!  Tra l'altro erano piene di grappoli di semi, di nidi abbandonati di uccellini e amenità varie.

Ieri ho bruciato le loro foglie secche nel mio bidone-caldaia adottato per evitare che i vicini si lamentino troppo per le fiamme libere.


Cosa c'è di positivo che con una "pulizia" cos' drastica quest'anno le rose della rotonda prenderanno molto sole e magari le fioritura saranno più copiose, sempre che le rose siano sopravvissute perchè le "americane" hanno la pianta tutta nera e spero solo in ricacci dalla base.



sabato 24 marzo 2012

Fiori di Marzo

La primavera è ufficialmente arrivata, le temperature sono gradevoli, l'attività in orto e giardino è diventata frenetica, le mani sono piene di bolle, segno che il lavoro procede alacremente nonostante sia ancora tutto da sistemare.
Per intanto ci sono le fioriture che nemmeno il gelo più severo si rivelano tutti gli anni, qui uno dei narcisi che da sempre nascono nei miei prati


Questo non è propriamente un fiore primaverile visto che è il Prunus Subhirtella Autumnalis, che è fiorito da novembre scorso. Ovviamente nei periodi veramente freddi erano surgelati anche loro!


Le viole mammole sono praticamente infestanti e tutti i miei prati ne sono pieni, peccato non poter diffondere in un blog il profumo inebriante che si sente nel prato!


La Bergenia è il primo fiore che accoglie gli ospiti di casa mia: le piante più vecchie circondano il cancello d'ingresso.


Ed ecco i fiori dell'albicocco, purtroppo di una pianta morente, ma ieri ne ho acquistata un'altra di varietà Paviot presa in un supermercato per 4 euro, non so cosa ne verrà fuori, ma son curioso di provare, al massimo la toglierò senza rimpianto visto il costo esiguo d'acquisto

Ed ecco le prime melanzane appena piantate e in secondo piano un po' di lattughe. Oggi ho anche dato loro un po' di poltiglia bordolese per proteggerle.


Oggi ho anche tagliato e ripulito le palme dell'orto bruciate dal gelo ma sembra che il germoglio sia vivo e abbia cominciato a vegetare, forse sono salve, non so ancora quelle del viale d'accesso: quelle mi sembrano più malconce.

mercoledì 21 marzo 2012

Pierre de Ronsard e Pomodori

Oggi son riuscito a finire di sistemare la Pierre de Ronsard, le staffe di fissaggio al muro e i ferri della pergola. Un lavoro ingrato!



Con la mia minizappa ho preparato alcuni riquadri dove ho piantato i 12 pomodori e le quattro melanzane.
La tecnica per l'uso della motozappa così piccolina è fare più passaggi a distanza di giorni per consentire al terreno fresato di asciugare tra un passaggio e l'altro.

Ho portato via una mezza dozzina di carriolate di rami potati.

Luca, per la festa del Papà mi ha regalato delle strutture per rampicanti, ora penserò come utilizzarli in modo carino, magari per i nasturzi rosa che mi sono arrivati dalla Francia.

Domenica ho fatto il preimpianto delle dalie dello scorso anno e delle quattro nuove che ho preso quest'anno.
Ho diviso i grandi rizomi dello scorso anno catellinando il più possibile i rizomi per riconoscerle. Ogni rizoma è in un vaso con terriccio da semina inumidito e oggi cominciano già ad inturgidirsi e a gonfiare i germogli.

martedì 20 marzo 2012

Primi trapianti di primavera

Primavera in arrivo anche se da alcuni giorni c'è freddo e qualche pioggerella  ma l'Aubretia comincia già a fiorire
Grandi lavori in giardino e poco tempo per aggiornare il Blog. Allora, ho praticamente finito di bruciare l'alloro e le sterpaglie dell'orto (potature dello scorso anno e varie restano da fare).L'orto è quasi sgombro da coltivazioni e appena riesco lo tratto con il nuovo arrivo di casa mia: la motozappa! 
E' un aggeggio piccolissimo preso in un grande magazzino ad un prezzo scontato, è molto leggera e più che per i lavori preparatori serve per piccoli lavoretti di superfice, praticamente è poco più di un giocattolo, ma il suo lavoro lo fa bene


Gli iris unguicularis sono in piena fioritura.

La settimana scorsa ho fatto un salto da Viridea e ho già trovato qualche piantino da orto e ho preso 6 pomodori cuore di bue classico, 6 pomodori a grappolo, 4 melanzane in 4 tipologie diverse e 4 zucchini.

Ieri sera, sotto alla pioggia ho piantato i 4 zucchini sotto al ciliegio e in seconda fila i piselli taccola che domenica avevo messo a bagno per farli pregermogliare.
Purtroppo sono nella versione rampicante perchè quelli nani nei negozi della zona non si trovano (inoltre  quelli nani hanno una resa decisamente inferiore!)

Ho anche fissato col cemento le staffe di sostegno delle rose e in settimane andrò a prendere un po' di fil di ferro plastificato per ripristinare la pergola.

mercoledì 14 marzo 2012

Fuoco e nuovi impianti

Ecco la fine gloriosa della mia pianta di alloro alta sei metri, fine più o meno in quanto ne ho bruciato si e no la quarta parte...


Oggi con mezzo pomeriggio libero son riuscito anche a piantare le tre piante da frutto acquistate ieri a Santena da Sempreverde, negozietto gestito da Francesca Tosco dove ho trovato splendide piante da frutto di almeno due anni ben impalcate e vigorose.

Come varietà ho preso un albicocco di Costigliole che ha come caratteristica la fioritura scalare che è ottima con un clima come il nostro dove qualche gelata fuori stagione è sempre dietro l'angolo.
Ho poi preso una Regina Claudia gialla che va a sostituire la vecchia che ormai ha il tronco marcio che sta su solo perchè è puntellato.
Ho anche acquistato un pesco precocissimo a pasta gialla di nome MyCrest, secondo il cartellino dovrebbe fruttificare da giugno.
Speriamo che il vivaista produttore abbia cartellinato con cura le varietà perchè sarebbero proprio le piante che cercavo da molto tempo.

domenica 11 marzo 2012

Potatura rose con sorpresa

Oggi mi sono lanciato nella potatura della rosa Pierre de Ronsard, larga ormai quattro metri per un'altezza di tre e con mio grande dispiacere ho scoperto che la pergola stava su solo per l'effetto dei vigorosi rami della rosa: la neve col suo peso ha divelto le staffe che la sorreggevano!


Ho quindi deciso di fare una potatura molto grande lasciando solo pochi rami per far ripartire la pianta a nuovo, nel frattempo andrò a cercare del cemento rapido e proverò a riposizionare le staffe e i mattoni divelti.

Stanno fiorendo anche i crochi botanici acquistati a Masino nel mese di ottobre.


sabato 10 marzo 2012

Molto Shabby niente Chic

Il mio bell'alloro se ne è andato, rimangono 7 tronchi che nei prossimi giorni finirò di tagliare rasoterra. La mancanza dell'alloro rivela l'orrore della tettoia del pollaio che per motivi tecnico economici non posso risistemare. E' vero che va molto di moda lo "Shabby" Ma questo è soltanto squallido e per nulla Chic!


 Menomale che col primo calore comincia a fiorire qualcosa così non mi deprimo molto nell'attività di recupero del giardino disastrato, qui l'iris unguicularis

I trachycarpus mai così bruciati, mi sa che non si salvano...

Le pigne dell'araucaria, questa da buona pianta cilena resiste al freddo intenso

Sulla sinistra il cumulo di alloro tagliato, come farò ad eliminarlo tutto?


Ed ecco le profumatissime viole!



lunedì 5 marzo 2012

Ora di semine

Il caldo dei giorni scorsi è andato via, è tornata pioggia, vento e temperature freddine.

Oggi semino pomodori e melanzane (ma solo varietà che non riuscirei a trovare già in pinatine in commercio)

Sono previsti pomodori cuore di bue (non gli ibridi ma quelli antichi a frutto leggermente violaceo) e melanzane rosa.


sabato 3 marzo 2012

Avvisaglie di primavera

Oggi un po' di pulizia in giardino, niente di che anche perchè non sono in forma.

Ho giusto portato via i rami rotti di araucaria e magnolia. Da sotto terra cominciano a spuntare timidamente i primi bulbi, i bucaneve sono tutti fioriti così come gli ellebori.

Il ceanotus è tutto bruciato e gli ho dato una generosa sforbiciata fino a raggiungere la parte viva; ho accorciato le cinerarie marittime tutte schiacciate dal peso della neve accumulata e ho dato così spazio ai tulipani in nascita.


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