venerdì 18 febbraio 2011

Galanthus Nivalis


All'inizio erano 10 piccoli bulbetti acquistati quasi per sfida in un supermercato qualsiasi, poi anno dopo anno, tra la moltiplicazione spontanea e la divisione manuale dei ciuffi di bulbi estirpati prima del diseccamento delle foglie, ora il prato a sud è quasi tutto pieno e sembra quasi un mare bianco.

Pazienza, ci vuole pazienza nelle cose del giardino. Che tipo di soddisfazione si sarebbe potuta avere acquistando 10.000 bulbi e piantarli tutti? L'effetto iniziale ci sarebbe stato ma sarebbe stato "naturale" quasi quanto le aiuole che si vedranno a Genova nel prossimo evento quinquennale.



E le Viole? E i gatti? Come fare ad avere le une e gli altri? E' piu semplice del celebre indovinello barca-capra-cavoli-lupo, nel mio caso basta disseminare l'aiuola di spiedini da salciccia e i gatti cambiano zona!

martedì 15 febbraio 2011

Voglia di Primavera!

Che tentazione cominciare a vedere nelle bancarelle le prime Bellis e non comprarne a decine da riempire tutti i vasi di casa!

Domenica ho fatto una nuova aiuola a fianco della tettoia delle auto nella quale ho piantato le Ortensie che da alcuni anni stazionavano nei vasi per cercare di conservarne l'azzurro artificiale che nel terreno calcareo di casa mia è pura utopia.
Purtroppo nei vasi il problema è l'irrigazione: d'estate bastano un paio di giorni di assenza e seccano inesorabilmente.

Interrandole le ho riempite di quella polverina "magica" acidificante (presumo solfato di ferro) e da qui in là proverò la ricetta di un'esperta di Hydrangee che è la Rita Paoli del vivaio Borgioli: mi sono procurato dei cristalli di allume e li sbriciolerò nel terreno non appena inizieranno a crescere le prime foglie, vedremo così se ingannando il terreno riuscirò ad avere l'agognato blu, o almeno un violetto bluastro.

lunedì 14 febbraio 2011

Progetto

Il progetto a grandi linee l'ho già fatto quest'autunno: quest'anno il mio sarà l'orto dei colori.
Le verdure che consumiamo quotidianamente sono patate, carote, insalata, pomodori e fagiolini,  lo spazio che richiedono non è molto e rimane spazio per i colori.

Voglio pomodori gialli e neri, cavoli viola, costine variopinte il tutto inframezzato di fiori, tanti fiori, magari anche commestibili come i Begliuomini.

Poi voglio le dalie, ma non dalie comuni, ma dalie giganti, dai colori vivaci, ora il terreno in ombra è ancora ghiacciato e non si può preparare e il motocoltivatore non vuole saperne di partire, ma qualche vasetto sui davanzali per le prime semine precoci è ora di prepararlo...

domenica 13 febbraio 2011

Blu.

Cominciamo con un'immagine dell'estate scorsa, un'ipomea i cui semi provengono dal superfornito catalogo Graines Baumax francese.

E' nato

Oggi nasce questo diario sul mio giardino, se sarà pubblico o privato le deciderò in seguito

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