venerdì 10 aprile 2020

Brillantaisia subulugurica, anzi, no, cicatricosa.



Wikipedia ci dice della pianta:

"La brillantaisia è un genere di piante della famiglia delle Acanthaceae . Sono nativi dei tropici e subtropicali africani, incluso il Madagascar. [1] Possono crescere da 20 cm a 2 m di altezza. I loro steli irsuti sono di sezione quadrata e le loro foglie a forma di cuore hanno una disposizione opposta. I loro fiori viola o bianchi simili a piselli producono lunghi baccelli a forma di sigaro. [2] Si riproducono facilmente dai semi o vegetativamente. "



In pratica la varietà che ho io è la cicatricosa, che fino a qualche tempo fa era chiamata subulugurica.

Proviene da una talea che mi ha regalato lo scorso anno Alessandra, ma l'origine è da una talea che Luca Lubatti aveva diffuso nel gruppo Adipa diversi anni fa.

Non ero mai riuscito a farla sopravvivere in inverno perchè non avevo un posto adatto per ricoverarla, quest'anno l'ho tenuta nella veranda che ha avuto temperature alte tutto l'inverno ed è fiorita anzitempo.

E' una piantona alta due metri dallo splendido fiore a grappolo blu.


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