Qualche anno prima, qualche anno dopo, quest'anno è già ora di tagliare i prati.
Tagliare è una parola grossa in quanto il terreno è ancora fangoso dalle montagnole che i lombrichi hanno prodotto in inverno, ma essendo un prato rustico con una quantità di erbe spontanee le altezze sono assolutamente irregolari e se non si da un primo taglio prima che le più vigorose siano troppo alte poi diventa complicato intervenire
In effetti l'effetto finale del taglio è piuttosto deludente, nonostante la perfetta affilatura delle lame
Questo pezzo di prato, poi , è infestato dalla borragine che è tanto carina quanto poco adatta al prato.
In attesa che la "vasca" si riempia di tulipani devo ancora finire di pulire l'aiuola lunga sotto al muretto (e prima o poi devo anche ripristinare le tegole cadute.
Questa zona del giardino rimane praticamente in ombra assoluta fino a marzo
Quest'anno i narcisi più precoci, i Rip Van Winkle di quel ciuffo accanto al tosaerba, non sono ancora fioriti.
Altro lavoro da fare al più presto è la potatura della siepe di Hibiscus siryacus sulla destra, ma è una pianta che tarda un po' a germogliare e qualche giorno di tempo l'ho ancora.
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