sabato 19 ottobre 2024

Bulbi

 Oggi giornata senza pioggia anche se il terreno è assolutamente fradicio, ne ho approfittato per piantare qualche bulbo acquistato qualche giorno fa per la primavera.

Il bello del giardino è che ti invita a pensare al futuro anche quando il presente non è un granché.

Quest'anno ho deciso di provare un bulbo che non ho mai piantato in vita mia, un bulbo che leggo sia quasi infestante in Inghilterra, è da mettere in una zona dove possa inselvatichirsi ed espandersi negli anni. 

Il fiore in questione è lo Hyacintoides non-scripta, conosciuto come english bluebell, un'altezza di 25/30cm a ciclo breve. Ho scelto di piantarli alla base della magnolia viola in un'area sove non arrivo a tagliare l'erba facilmente.

Tutti i bulbi che si intendono far inselvatichire devono essere piantati in zone dove le foglie possano seccare naturalmente e non tagliate da falciature precoci altrimenti non hanno energie per far maturare il bulbo per l'anno successivo.

Li ho piantati qui:


E i fiori sono questi:


C'è anche l'aiuola rotonda accanto al cancello dove quest'anno ho piantato l'ibisco blu che con gli anni ha perso tutti i tulipani che c'erano piantati, attualmente ci sono le Sternbergia lutea che fioriscono da settembre ai primi di ottobre ed ora hanno solo più le foglie, nella stessa aiuola ci sono anche tre minuscole Hydrangea paniculata di varietà diverse che stentano a crescere.

Per avere un po' di colore a primavera ho piantato tre buste di tulipani sulle tonalità del violetto, una di Triumph, una di Darwin e una di doppi a fiore di peonia


I crocus li ho invece piantati nella ciotola alla base delle scale, son talmente piccoli come fiori che necessita rialzarli per vederli...


Ho anche iniziato a riparare in casa le piante d'appartamento, non è ancora freddo, ma manca poco e i tempi per me per fare questi lavori son piuttosto dilatati.

Limone e mandarino ho deciso di metterli sul terrazzo coperto, non dovrebbe arrivare troppo freddo, ma nel caso di previsioni di gelate intensa sono su carrelli e ci si mette 10 minuti a ritirarli in casa.

giovedì 3 ottobre 2024

Arrivato l'autunno, ultimo taglio erba?

 Ieri ho fatto un taglio prati visto che il meteo dava pioggia e in effetti poi è diluviato tutta la notte.


Ho fatto bene a tagliare l’erba ieri, ora, sotto alla pioggia, ho seminato l’erba nelle zone rimaste brulle dopo la caduta e rimozione del pino in seguito all’uragano di luglio.
Quelle zone chiare sono i semi appena gettati sotto alla pioggia, ci penserà lei ad interrarli e farli germogliare.

Non è il modo più consono di seminare un prato, ma sono comunque prati rustici e l’esperienza mi dice che in questa situazione è il momento perfetto per procedere.
Il miscuglio è composto dal 50% di loietto che garantisce una germinazione in una settimana ma poca longevità e un 50% di festuca che garantirà un prato folto il prossimo anno.

EDIT: 18 ottobre, 15 giorni dopo la semina la situazione è questa.



giovedì 11 luglio 2024

L'uragano di domenica scorsa

Domenica un uragano si abbattuto su di noi, è venuto giù tutto: un pino di 60 anni, l’ippocastano di 50, magnolia viola di 50 anni, un pero di 60 e la siepe di taxus quella col passaggio, il tutto è caduto su rose antiche, peonie arboree di 30 anni, le radici del pino hanno divelto la casina di legno, e non ho ancora scoperto tutto perché ho zone inaccessibili fino a che non abbiano tolto un po’ di fronde e tronchi, L’energia dell’uragano ha sollevato come fuscelli i bidoni dell’immondizia di formato condominiale, mi ha girato il bidone del vetro PIENO, ha portato a spasso per il giardino un frigorifero che era in attesa della raccolta e una sedia è volata a 20 metri, mi ha buttato giù una parete della tettoia delle auto ( era un mio accrocco artigianale) ha smesso di funzionare l'antenna TV e l'ascensore, si è allagato il piano basso, le scale e i velux della mansarda. Ho enormi danni e il morale sotto le scarpe.

Almeno le piante Hanno avuto il buonsenso di cadere verso il giardino. È stata una cella che ha preso un km di lunghezza e mezzo di larghezza proprio di traverso su casa mia. Agli altri ha divelto persiane muretti tettoie. 



Per le proporzioni ippocastano/ uomo.  Comunque abbattuto in sicurezza prima di finire dai vicini. È piantato così vicino perché 50 anni fa il confine non c’era, era un terreno unico frazionato successivamente, son solo 10/15 anni che ci son le case accanto prima era un terreno tenuto a prato

A fine anni '70 era così:















L'impresa ha messo in sicurezza gli alberi caduti più grandi ma ci vorrà tempo a sgombrare tutto 


Ed ecco una panoramica dal balcone dopo una settimana:



Il pino da giovane,  inizio anni '80





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