Per fare questo post ci sono voluti due anni, no, non per scriverlo, ma per generare la pianta e portarla in fioritura.
A luglio 2020 dopo mesi di stretto lockdown aprirono i movimenti e sofferenti di mesi di clausura forzata con Marina fuggimmo sul Lago Maggiore.
Per me Lago Maggiore e Giardini di Villa Taranto son la medesima cosa.
Il percorso dei giardini è piuttosto lungo e non riesco più a sostenere le distanze, quindi armato di deambulatore ci siamo messi in marcia.
Quelli sono i miei giardini dell'infanzia che ho conosciuto da bambino quando andavamo a trovare mio papà che per lavoro trascorreva dei periodi nei pressi.
Giardini molto curati da un esercito di giardinieri dove tutto è studiato e perfettamente realizzato.
Solitamente son sempre andato a primavera o a fine estate quindi mi son sempre perso la fioritura piena delle Hydrangee. Nel parco sono presenti centinaia di piante e boschetti della varietà più disparate, dalle Aspera alle macrophylla, alle paniculata.
Gira che ti rigira son finito su un sentiero molto ombreggiato e lussureggiante, sempre inumidito da riscelli a percolamento e muri in pietra di contenimento.
Avvicinandomi scoprii che, probabilmente tagliando l'erba sottostante, c'era a terra un rametto spezzato al che lo raccolsi per provare a farlo radicare a casa.
Attivato a casa tagliai un po' le foglie per limitare l'evaporazione e lo piantai in un vaso con un terriccio per piante grasse, ricco di sabbia e torba.
Tenendo il vaso in ombra ho iniziato a coccolarla sperando nell'attecchimento e a fine estate il risultato mi pareva positivo, con l'autunno caddero le due foglioline e iniziammo il 2021 in questo stato:
Le gemme erano belle vigorose e a primavera 2021 iniziarono a crescere
A metà estate ho spostato il tutto in un vaso un po' più grande con terriccio per acidofile e concime.
Arrivati all'autunno perse le foglie e lo stato delle gemme era questo:
Passato l'inverno ho ripreso ad irrigare, concimare e correggere il terreno con solfato di alluminio perché terra e acqua di casa mia sono molto basici quindi inadatti ad una colorazione blu.
E finalmente a primavera 2022 si son aperte le gemme e ho scoperto che su due dei tre rami si stavano formando i fiori
Naturalmente continuo a curare in modo scrupoloso irrigazione, acidità e concimazione
Ora hanno iniziato a colorare, ma mi sa che quel viola intenso è merito del terreno del Lago Maggiore perché pare che qui nonostante la cura costante siano piu rosse che viola.
Continuo ovviamente con acqua corretta coi sali di alluminio
La colorazione si sta intensificando, ma il viola scuro originario è lontano: