Arriva l'inverno

Siamo a fine novembre e le temperature mattutine sono sui -3°, ormai la vegetazione è ferma, rimangono solo più le bacche della callicarpa e i ciuffi di semi secchi delle clematis a decorare un giardino che va morendo.

Nella ciotola al fondo della scala d'ingresso ho messo un po' di viole del pensiero gialle giusto per avere una sensazione di natura viva.

Stamattina ho raccolto le ultime rose gelucchiate e le ho portate in ufficio.

Ho finalmente preparato le buche fuori dal cancello per ospitare le rose Marie Paviè che andrò a recuperare a Rieti nel prossimo WE.

Ora non rimane che far pulizia all'orto estirpando tutti i vegetali secchi, mettere via i paletti per il prossimo anno. Non appena riuscirò, anche perchè ormai parto di casa che è ancora buio e ritorno che è già buio e per la gestione del giardino non è il massimo.

12 kg di zucca!

E' arrivato il momento di cucinare la zucca che ho seminato questa primavera. Il peso raggiunto è di 12 kg, pochini per quello che prometteva la casa sementiera che mi ha venduto i semi, ma magari sono stato poco generoso in concime e acqua...

Quando è arrivato il seme lamentavo l'alto costo dello stesso, ma ora che la zucca è matura e aperta ho capito il perchè: con 12 kg di zucca all'interno ho trovato solo 25 semi e perdipiù diversi mi sembrano vuori.

Vederemo con la coltivazione del prossimo anno, per il momento vado a fare il risotto di zucca!

Sotto alla pioggia.

Piove, disastri in Liguria e nell'alessandrino ma qui il terreno assorbe ancora.

Ho estirpato le dalie, hanno fatto grandi rizomi e questa primavera potrò dividerli e moltiplicarli, l'importante che mi ricordi di fare cartellini identificativi altrimenti poi non le riconosco più.

Non appena smetta di piovere devo dedicare un paio di giornate a pulire altrimenti se nevica sopra alle stoppie di vegetazione questa primavera non siuscirò più a preparare convenientemente il terreno.

Cadono le foglie, i ginkgo sono giallissimi e ho scoperto che una zucca d'Albenga si è arrampicata in punta all'acero e lassù a 4 metri c'è una bella zucca da raccogliere.

Novembre e le serre

Novembre più caldo di ottobre! Però ieri sera ho messo i nylon al terrazzo e finito di ricoverare le piante delicate, portato dentro il limone, e gli ultimi vasetti.

Lunedì ho piantato le fritillarie imperiali che ho comprato a Masino, una cinquantina di tulipani misti presi in un bustone al supermercato.

Ci sono ancora alcune rose fiorite e un disastro di vegetazione da eliminare nell'orto.